Bassfaces, numero 1

Corre l'anno 2000 quando i suoni già maturi del 2-step e dell' UK Garage cominciano a farsi più scuri e aggressivi. Aggiungere le più svariate influenze, dal reggae all’hardcore finanche al metal, e avrete qualcosa che si chiama DUBSTEP. La metamorfosi verso il buio avviene a Londra, in particolare in una suburbia a sud, Croydon (Consigliamo un salto su wikipedia.org/wiki/Dubstep). Cos’è il dubstep? Come suona? God is a DJ vi invita subito a scoprire e ad ascoltare cosa offre l’Italia riguardo a questi nuovi suoni per trovare la risposta. Una “vecchia” conoscenza del Breakbeat ovvero Petitti di Lai & Petitti, si è trasformato in DJ Kursk e propone VIRAL (myspace.com/viraldubstep) a Roma assieme a Pier e Cukiman (occhio al suo podcast!). Sempre a Roma c'è AntiHiFi, forte del freschissimo EP su 'Electric Lazy', una risposta a chi accusa l'Italia di essere sempre e comunque in ritardo (ascolti ed altro su myspace.com/antihifimusic)! Nella capitale è possibile già da due anni ascoltare certe frequenze grazie ai Recycle, i curatori di Musica Machina su Radio Città Aperta (myspace.com/musica_machina). A Forlì, precisamente al Diagonal Loft Club, ci sono le Bass Night a cura di Elicheinfunzione (elicheinfunzione.com) e di Arousal della netlabel Zymogen.Net (Fine prima parte).